“La passione per Nino D’Angelo nasce fin da giovanissimo, mi sistemavano ore ed ore davanti al televisore a guardare i film di Nino”. Matteo Vitolo in arte “ Nino Esposito “ nasce a Torre Annunziata (NA) il 4 Luglio 1991 ma cresce nel quartiere Torrione di Salerno, era conosciuto nel rione dove è nato come il barista canterino, poiché lavorava in un bar e portava il caffè al mercato della zona cantando le canzoni di
Nino D’ Angelo, rallegrando lavoratori, passanti e clienti. Nel 2012 arriva la trasformazione, Matteo Vitolo diventa
Nino Esposito, una trasformazione “anagrafica” ma anche fisica. Infatti un giorno passeggiando davanti ad un negozio intravede una parrucca bionda, molto simile alla reale capigliatura del D’Angelo anni 80, l’acquista e da lì decide di rappresentare il suo idolo in tutte le sue sfaccettature.
Le soddisfazioni sono tante, amato e seguito da centinaia di persona per la grande somiglianza fisica e canora a Nino D’Angelo di qualche anno fa. La grande svolta, arriva però qualche mese fa quando Nino Esposito incontra il suo idolo di sempre, al Teatro Bellini di Napoli. Presenta al maestro il suo inedito “A storia e semmenzella” un brano interamente dedicato a lui. Il maestro ha confidato a Nino Esposito di averlo già ascoltano e di averlo apprezzato. Infine Nino ci ha confidato che se non avesse interpretato questo ruolo, sicuramente lo avremmo visto cantare accanto al giovanissimo artista Marco Calone, con il quale ha stretto un forte legame di amicizia.
Abbiamo deciso di realizzare questo articolo per far capire che le passioni, anche se spesso, invase da mille difficoltà, possano essere coltivate e possano regalare tante soddisfazioni. Sicuramente Matteo Vitolo, in arte Nino Esposito, ha incontrato nel suo percorso tanti ostacoli, tante discriminazioni, tante porte chiuse in faccia, ma ha avuto la forza ed il coraggio di andare sempre avanti.