16/03/2018 Monica Sarnelli al Teatro Cilea con lo spettacolo "Chesta sera"
Partiamo prima dal presente e dallo spettacolo “Scugnizzi del 76”. Puoi parlarci di questo nuovo spettacolo?
Scugnizzi del 76 è un viaggio a ritroso, fino ad arrivare poi ai giorni nostri , e' un voler far sapere ai giovani talenti e non solo, quello che poi è stato un combattimento radicale della musica Napoletana , attraverso le voci di quattro ragazzotti e tra questi c'era Patrizio che a tutti gli effetti era il leader e poi Pino Amoroso, Fortuna Robustelli, Maurizio ed io Nino Forte che allora vivevo a Foggia poi trasferitomi qui all'età di 17 anni , quindi da li in poi tutto un evolversi di cose fino a d'oggi con Scugnizzi del 76
Lo slogan di questo spettacolo è “Un passo indietro, per una corsa in avanti”, come ci si sente dopo tanti anni di carriera ad interpretare uno spettacolo così importante
Viaggiare nel tempo ,almeno con la mente è una cosa emozionante , e' ancora più esaltante lavorare con quattro amici che hanno segnato un'epoca , ma ti assicuro che è una fibrillazione continua cantare accanto alla storia di Napoli l’incommensurabile Antonio Buonomo , per me è un grande onore .
Sei soddisfatto del suo percorso artistico, oppure senti sempre dentro l’inquietudine di voler fare di più?
Sicuramente voglio sempre di più, però ho un curriculum di tutto rispetto , avendo avuto tante occasioni tipo: il film “Scugnizzi” , “pacco doppio pacco e contro paccotto” , “A città e pullecenella” , e tanto altro, oggi mi ritrovo con un progetto scritto, musicato, ideato, arrangiato e prodotto da me. Be è una bella soddisfazione
Che rapporti ha con i social network?
Diciamo che ci vado d'accordo (ride) . Scherzo credo di avere un buon rapporto
Nel corso di tutti questi anni, avrai certamente avuto molte soddisfazioni. Te ne viene in mente una in particolare?
Se ti dicessi: “tante” va bene come risposta? No vero ? Aver fatto cantare Otto detenuti insieme a me a canale 5 e poi a italiauno, una mia canzone Curre tiempo coprodotto con L’UNICEF. Sono queste le grandi soddisfazioni della mia vita
Hai inciso decine di canzoni, a quale ti senti più legata?
A questa non so come rispondere , i figli sono tutti uguali , oggi sto crescendo con più attenzione Scugnizzi del 76 !
Tornando indietro nel tempo, quand'era un giovane studente. Com'è iniziato lo studio del canto e com'è avvenuto il suo debutto?
Tutto nasce così quasi per gioco , o forse perché influenzato dalla mia famiglia , quasi tutti musicisti , comincio con una chitarra e mi ritrovo ad usare la voce .
Secondo Nino Forte quali sono i tre requisiti principali che deve assolutamente possedere un aspirante cantante?
Oggi è diverso, la tecnologia dà grossi vantaggi, tanta informazione , ma comunque studiare non fa male , Napoli ha una storia infinita a carattere musicale e non solo quindi a mio avviso è una grande responsabilità essere un'esponente musicale o qualsivoglia
Ci sono prossimi progetti discografici in cantiere?
Per ora sono immerso anima e corpo in questo progetto SCUGNIZZI DEL 76
La Redazione - Piazzetta Napoli